Non amava il freddo in nessuna sua forma. Ne ero a conoscenza, assecondavo. Alzava il bicchiere senza cerimonie ed esclamava: - Che bel colore! Poi, senza ricondurlo a niente: - Che bel profumo! Ed appoggiava il bicchiere sul tavolo, immagino per timore di temperature sgraziate. Con calma, dopo il primo sorso: - Buono! Dopo il saluto ho trovato vini che gli avevo regalato, ma nessuna bottiglia di Isidor. Meditazioni Enologiche
Ebbi occasione nell'ottobre 2011. Bevemmo e dialogammo fino a notte fonda. Numerose le bottiglie stappate, tra le quali, da lui portata, Esegesi 2004. Quella notte, grazie ad Alessandro, conobbi Eugenio Rosi. Meditazioni Enologiche
Per me, che non ne capisco niente, il migliore
RispondiEliminaLaura
Non amava il freddo in nessuna sua forma. Ne ero a conoscenza, assecondavo.
EliminaAlzava il bicchiere senza cerimonie ed esclamava:
- Che bel colore!
Poi, senza ricondurlo a niente:
- Che bel profumo!
Ed appoggiava il bicchiere sul tavolo, immagino per timore di temperature sgraziate.
Con calma, dopo il primo sorso:
- Buono!
Dopo il saluto ho trovato vini che gli avevo regalato, ma nessuna bottiglia di Isidor.
Meditazioni Enologiche
Alessandro Fanti, maestro viticultore e persona alla mano, con cui passare una serata fra amici in compagnia dei suoi vini meravigliosi.
RispondiEliminaEbbi occasione nell'ottobre 2011. Bevemmo e dialogammo fino a notte fonda. Numerose le bottiglie stappate, tra le quali, da lui portata, Esegesi 2004. Quella notte, grazie ad Alessandro, conobbi Eugenio Rosi.
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